7 gen 2020

TURISMO INVERNALE tra le mete italiane top c’è la Lombardia


Nei mesi invernali, tra gennaio e marzo, si sono registrate in Italia nel 2019 oltre 56 milioni di presenze turistiche, di cui il 47,9% sono straniere. Le presenze nel primo trimestre dell’anno rappresentano il 13,1% dei 426 milioni di presenze nell’arco degli ultimi dodici mesi (ottobre 2018-settembre 2019). Nell’arco di quattro anni (2015-2019) il turismo invernale è strutturalmente aumentato, con le presenze nei mesi di gennaio-marzo salite di 7,1 milioni (+14,6%).
 

 
L’analisi dei risultati dell’ultima indagine dell’Istat su viaggi e vacanze della popolazione residente evidenzia che nel 2018 il numero di viaggi per vacanza nei mesi invernali con pernottamento effettuati dai residenti in Italia è di 11 milioni e 722 mila, valore in notevole crescita rispetto al 2017 (+16,6%). L’aumento del numero dei viaggi per vacanza nel periodo invernale è associato a una lieve aumento della durata media dei viaggi, che si attesta a 4,5 notti, per un totale di 52 milioni di pernottamenti (+18,2%).

Le persone che vanno in vacanza nel trimestre invernale sono 10 milioni 151 mila, di cui il 56,9% viaggiano per 1-3 notti e il 46,9% per 4 o più notti. La propensione ad effettuare una vacanza invernale è più elevata nel Centro, dove effettua almeno una vacanza nel periodo il 22,5% dei residenti, seguita dal Nord Est con il 22% e dal Nord Ovest con il 19%; a distanza le Isole con il 9,8% e il Sud con l’8,9%.

Tra le destinazioni del viaggio in Italia nelle vacanze invernali brevi – nelle quali predomina l’attrazione delle città d’arte –troviamo la Lombardia al secondo posto con 15,5% dei viaggi brevi effettuati in Italia, preceduta dalla Toscana al primo posto con il 15,6% e seguita dal Lazio con il 13,0%.
 

 
Per le vacanze invernali più lunghe prevale il turismo sciistico, ed anche in tal caso la nostra regione è sul podio (2° posto) con 11,5% dei viaggi di 4 o più notti, preceduta dal Trentino Alto Adige che concentra quasi un terzo (31,0%) dei viaggi di 4 o più notti e seguita dall’Abruzzo con l'11,3%.
 

 
L’offerta turistica nei mesi invernali si rafforza grazie alla vasta rete museale: oltre 400 tra musei, aree archeologiche, monumenti ed ecomusei aperti al pubblico.

Tra le prime città per visitatori dei siti del patrimonio culturale nazionale troviamo Milano in 5^ posizione dopo Roma, Firenze, Napoli e Venezia.

L’artigianato può intercettare una quota significativa della domanda turistica: come evidenziato da nostre precedenti analisi, sono in Lombardia oltre 32 mila le imprese artigiane operanti in settori interessati da domanda turistica e rappresentano il 13,3% dell’artigianato totale.