30 apr 2020

IMPRESE STORICHE – 293 adesioni al bando di Regione Lombardia "Imprese storiche verso il futuro


Sono 293 le micro, piccole e medie imprese lombarde iscritte nell’elenco regionale delle attività storiche e di tradizione che hanno aderito al bando ‘Imprese storiche verso il futuro’, chiuso mercoledì 29 aprile, per un totale di circa 5 milioni di euro di contributi richiesti.

Le risorse disponibili, stanziate da Regione Lombardia, sono complessivamente 2.300.000 euro, di cui 2.000.000 euro per spese in conto capitale e 300.000 euro per spese in conto corrente. L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto pari al massimo del 50% delle sole spese considerate ammissibili al netto di IVA.
 

 
Sia per le imprese in forma singola che per le imprese in forma aggregata, il contributo è concesso nel limite massimo di 30.000 euro e l’investimento minimo è fissato in 10.000 euro al netto di IVA.

Sono finanziati i progetti di restauro e conservazione di beni immobiliari; nuove insegne; acquisto di attrezzature, macchinari e arredi; ripristino delle finiture e dei decori originali legati all’attività storica.

Il bando ha tenuto in considerazione anche lavori di sviluppo, innovazione e il miglioramento della qualità dei servizi per la maggiore attrattività dei centri urbani e dei luoghi storici del commercio nonché la valorizzazione di vie storiche e di itinerari commerciali. Previsto anche il contributo per il passaggio generazionale e la trasmissione di impresa.

"Le attività artigianali ricoprono un'importanza fondamentale nel contribuire a creare l’identità urbana, restituendo atmosfere ricche di fascino, creatività ed abilità tecnica dell’uomo, espressione di quella che per noi è l’impresa a valore artigiano, dove tradizione ed innovazione si coniugano. - sottolinea il Presidente di Confartigianato Lombardia, Eugenio Massetti - Imprese vive che esprimono un grande valore non solo economico ma anche sociale; imprese che agiscono ed interagiscono con il territorio restituendo allo stesso altrettanto valore. Tutte motivazioni che ci portano a considerare queste attività patrimonio del sistema economico – produttivo lombardo. La loro tutela è particolarmente importante in questo momento, in cui gli effetti del lockdown si sono fatti sentire per molti di questi imprenditori. Siamo convinti che azioni come questa siano di grande supporto per la loro attività".

"L’Assessorato allo Sviluppo economico di Regione Lombardia – commenta l’Assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia, Alessandro Mattinzoli – considera le imprese storiche un valore prezioso sia per il passaggio generazionale, sia per la tradizione che esse rappresentano. Lo dimostrano i riconoscimenti, misure come questo bando e la legge regionale approvata all’unanimità. In questo momento più che mai dobbiamo promuovere queste imprese - le botteghe storiche e gli esercizi di vicinato - perché rimanere chiusi in casa in questi mesi può aver cambiato le abitudini dei consumatori. Orientando la scelta dei cittadini, per obbligo, verso l’acquisto on line”.