apr 24

COMUNICAZIONE - Salgono le retribuzioni di PMI e artigianato, le uscite TV

Aggiornato il: 5 giorni fa

Oltre il 76% delle imprese lombarde che applicano i CCNL dell’artigianato ha aumentato le retribuzioni negli ultimi due anni: è uno dei dati più rilevanti emersi dall’analisi di Confartigianato Lombardia dal titolo “Le forme del lavoro”.

I risultati dello studio condotto dal nostro Osservatorio MPI con le Politiche del Lavoro stanno ricevendo il grande interessamento della stampa con le numerose uscite di questi giorni:

Nonostante il rinnovo di tutti i contratti dell’artigianato nel 2022 e il ritorno sui tavoli della contrattazione nel 2024, infatti, le MPI e gli artigiani – ben consapevoli dell’attuale dinamicità del mercato del lavoro, della carenza di personale e della difficoltà di reperimento di determinati profili - agiscono sulla leva della retribuzione per rendersi più attrattivi. Accanto a un 53,7% di casi in cui l’aumento è riconosciuto per meriti individuali, nel 46,3% esso viene riconosciuto a tutti principalmente, come accennato sopra, per trattenere manodopera. Il 75% degli imprenditori indica di aver riconosciuto un superminimo, in media del 14,5% in più rispetto al minimo tabellare. Il 60,2% delle imprese intervistate riconosce ai propri dipendenti un premio di produzione, quota che sale al 72,1% per quelle più strutturate. Nel 51,2% dei casi tale premio è erogato interamente in busta paga, nel restante 48,8% totalmente o parzialmente convertito in welfare.