BERGAMO - Energia: addio al mercato libero. Cosa fare? Partecipa al webinar organizzato con C.En.P.I.

Confartigianato Imprese Bergamo promuove, lunedì 25 marzo alle ore 17.00, il webinar gratuito dal titolo “Addio al mercato tutelato: cosa fare per le bollette? Ti aiutano CEnPI e Confartigianato”.

Come già accaduto lo scorso anno per le piccole imprese, a partire dal 1° luglio 2024 anche le utenze domestiche (le famiglie) dovranno dire addio al servizio di maggior tutela, il sistema in cui il prezzo dell’energia elettrica è stabilito dal Governo.

Fanno eccezione i soggetti vulnerabili (gli over 75 o chi si trova in condizioni economicamente svantaggiate, come i percettori di bonus).

Le famiglie dovranno quindi scegliere un fornitore nel mercato libero, dove i prezzi sono stabiliti dalle compagnie energetiche.

In mancanza di scelta, le utenze passeranno in automatico al cosiddetto Servizio a Tutele Graduali (STG), in cui il prezzo viene stabilito temporaneamente da Arera (l’Autorità dell’energia): per Bergamo e provincia il fornitore aggiudicatario è Hera Comm S.p.A.

Scegliere il fornitore di energia non è facile ed è un passaggio pieno di incognite (il rischio di accettare offerte che alla fine si rivelano non convenienti è, infatti, dietro l’angolo).

Il seminario online del 25 marzo spiegherà in modo chiaro e semplice questo passaggio, con l’obiettivo di aiutare le famiglie ad orientarsi con cognizione di causa e a valutare bene le opportunità e i rischi del mercato libero.

Per questo motivo diventa fondamentale affidarsi a soggetti esperti che diano tutte le garanzie, come CEnPI di Confartigianato, il grosso gruppo d’acquisto nazionale, specializzato nella gestione delle piccole utenze, per conto delle quali contratta le tariffe più convenienti grazie al costante monitoraggio delle condizioni di mercato.

Attualmente, CEnPI gestisce circa 60 mila utenze aziendali e domestiche in tutta Italia, tra energia elettrica e gas, di cui più di 9 mila solo nella provincia di Bergamo.

Questa è la sua forza contrattuale: più clienti il consorzio gestisce, più alto è il suo potere di negoziazione.

Venendo gradualmente meno la tutela dell’Autorità, Confartigianato Imprese Bergamo intende diventare essa stessa garanzia di tutela per tutti coloro che devono scegliere un fornitore sul mercato libero, tutelando così le utenze delle imprese associate e delle famiglie.