COMUNICAZIONE - Mezz'ora di economia alla scoperta della Valchiavenna

La Valchiavenna è una valle che unisce e accoglie: un territorio che fa del confine una ricchezza e della montagna un luogo frizzante, dove il lavoro, la natura e l’identità convivono in equilibrio. È da qui che parte la nuova puntata di Mezz’ora di Economia, con un racconto che intreccia economia reale, artigianato e gusto, in un momento dell’anno – quello natalizio – in cui la Valchiavenna esprime forse al meglio la propria anima.

Il Natale diventa così una chiave di lettura potente. Una tavola che sa di montagna racconta più di molte parole: salumi e brisaola, formaggi d’alpeggio, piatti della tradizione, birre artigianali, dolci che conquistano il palato. Sapori autentici, nati da materie prime locali e da saperi antichi, che parlano di aria fredda, pascoli, stagioni e mani esperte. Un patrimonio gastronomico che diventa esperienza, cultura, economia.

Un racconto che si inserisce nella settimana del riconoscimento UNESCO della cucina italiana come patrimonio dell’umanità: un’occasione per ricordare che la cucina non è solo tradizione, ma identità viva dei territori. In Valchiavenna il cibo è un modo concreto per valorizzare la montagna e renderla attrattiva tutto l’anno.

Accanto al gusto, c’è la materia. La pietra è uno dei segni più forti dell’identità valchiavennasca. Le cave e i laboratori che lavorano marmi e materiali locali trasformano la montagna in architettura, design, componenti d'arredo, edilizia di qualità. Non solo estrazione, ma competenze, lavorazioni specialistiche, cultura del materiale. La pietra diventa così simbolo di un territorio solido, capace di parlare al presente senza perdere il legame con le proprie radici.

Simbolo di questa identità sono anche i crotti: luoghi unici, nati dallo sfruttamento naturale del sorèl, l’aria fredda che sgorga dalla roccia. Spazi di convivialità e conservazione, oggi sempre più al centro di percorsi di valorizzazione che li trasformano in luoghi esperienziali, capaci di creare lavoro, attrarre visitatori e raccontare la Valchiavenna in modo autentico.

La valle è anche natura spettacolare e accessibile, scenario di un turismo consapevole, lento, familiare.

All’interno della puntata, merita spazio la rubrica del Presidente lombardo della nostra Federazione, Eugenio Massetti, che guarda alle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026 non solo un evento sportivo, ma come occasione per attrarre visitatori da tutto il mondo e accompagnarli oltre le gare, verso territori autentici e quasi incontaminati come la Valchiavenna. Luoghi dove il turista può fermarsi, scoprire, assaggiare, vivere la montagna vera, fatta di imprese, persone e qualità della vita.

Una puntata che racconta la Valchiavenna come laboratorio di economia di montagna: in onda martedì 16 dicembre alle 19.25 su Telelombardia e, in replica, sabato alle 10.55, sempre sul canale 10.