CONFARTIGIANATO LOMBARDIA INCONTRA IL MINISTRO DEGLI AFFARI REGIONALI E DELLE AUTONOMIE STEFANI - Ve
Confartigianato ha incontrato ieri a Roma il Ministro degli Affari Regionali e delle Autonomie Erika Stefani. A colloquio con il Ministro anche il Presidente di Confartigianato Lombardia, Eugenio Massetti, che ha ricordato il percorso verso l’autonomia intrapreso già dal 1997 con la Legge Bassani sul decentramento amministrativo e che ha visto una tappa fondamentale nell’esito positivo del referendum in Lombardia, a cui ha fatto seguito l’Accordo Preliminare sottoscritto lo scorso febbraio.
“Oggi siamo arrivati alla presentazione del Dossier di Regione Lombardia al Governo, a cui noi di Confartigianato abbiamo contribuito con alcune nostre proposte, per consentire la devoluzione di competenze per funzioni legislative e amministrative”, ha spiegato Massetti.
“Una maggiore autonomia della nostra Regione è un’esigenza sentita dal sistema delle imprese. Non certamente per ragioni ideologiche, ma per la necessità di dare vita ad un assetto più funzionale per favorire lo sviluppo economico e sociale, all’interno dell’unità del Paese che non va messa in discussione”, ha proseguito.
Massetti ha poi evidenziato quali, tra le 23 materie concorrenti richieste da Regione Lombardia, siano quelle maggiormente necessarie alle imprese a valore artigiano lombarde: istruzione e formazione, reti di trasporto, tutela dell’ambiente, politiche del lavoro e sviluppo economico in primis.
“Per l’attribuzione delle risorse e il loro riparto, che per noi rimane il tema centrale dell’Accordo preliminare, occorre dare avvio, il prima possibile, alla Commissione paritetica Stato/Regioni prevista dall’Accordo preliminare, in particolare in termini di compartecipazione o riserva di tributi erariali maturati sul territorio; spesa sostenuta dallo Stato nella Regione; fabbisogni standard. Auspichiamo che in tempi brevi si possano avviare i lavori, per proseguire in modo efficace sulla strada dell’autonomia”, ha concluso Massetti.