top of page

Home

IMPRESE – Andamento I trimestre 2020 delle imprese artigiane lombarde: quasi 2 mila in meno

 

L'Osservatorio di Confartigianato Lombardia ha analizzato la nati-mortalità delle imprese artigiane nelle province della Lombardia al I trimestre 2020, confrontandolo con lo stesso periodo del 2019 con dettaglio per macrosettori.


Nella valutazione dei dati che seguono è necessario considerare che il I trimestre è tradizionalmente caratterizzato da un bilancio negativo tra iscrizioni e cessazioni d’imprese a causa del concentrarsi di queste ultime sul finire dell’anno precedente che possono determinare una variazione statistica anche nel I trimestre dell’anno successivo.

Per completezza di informazione, specifichiamo che nel comunicato stampa di Unioncamere, in corrispondenza della diffusione dei dati, si evidenzia che “gli effetti conseguenti allo stato di eccezionalità in cui l'economia reale si sta muovendo appesantiscono il risultato di un bilancio che nei primi tre mesi dell’anno chiude sempre in rosso per effetto delle chiusure comunicate sul finire dell’anno precedente”.

I dati non ci consentono, comunque, di fare delle valutazioni definitive sugli effetti della crisi da Covid-19 sulla nati-mortalità delle imprese nella nostra regione.


Sono 1.814 le imprese artigiane lombarde in meno nei primi tre mesi del 2020 contro un calo di 1.590 dello stesso trimestre del 2019. In diminuzione anche le iscrizioni. Tra gennaio e marzo in Lombardia per l’artigianato si registrano 5.084 nuove aperture, 1.132 in meno rispetto all’anno precedente. Sono invece 6.898 le chiusure registrate, contro le 7.806 del 2019.


Il risultato di queste due dinamiche per l’artigianato lombardo al I trimestre 2020, come già anticipato, determina un saldo tra entrate e uscite negativo per 1.814 unità, più ampio rispetto a quello dello scorso anno (-1.590) ma non il peggiore degli ultimi 10.


In termini percentuali al I trimestre 2020 lo stock delle imprese registrate è diminuito complessivamente dello 0,75% (contro il -0,65% del I trimestre 2019), pari ad un valore assoluto di 240.873 unità artigiane.


I saldi in termini assoluti sono negativi in tutte le 12 province, meno pesanti a Sondrio (-22 unità, corrispondenti a un tasso di crescita trimestrale del -0,51%) e Cremona (-38 unità, corrispondenti ad un tasso di crescita del -0,45%, il migliore tra le province lombarde); mentre, all’opposto, hanno fatto segnare contrazioni più rilevanti nel numero di imprese registrate Milano(-490), Brescia (-241), Varese (-192) e Mantova (-180).


I settori hanno tutti messo a segno saldi negativi nei primi tre mesi del 2020: Manifatturiero (-599), Servizi alle persone (-553), Costruzioni (-492) e Servizi alle imprese (-169).


Le ultime news 
Le ultime news
del territorio
bottom of page