LECCO, Autoriparatori: – Nuove strumentazioni e borse di studio per gli studenti Enaip
Nuovi macchinari di ultima tecnologia in dotazione ai laboratori di carrozzeria e meccanica di Enaip Lecco e cinque borse di studio agli studenti più meritevoli.
Si consolida così la storica e virtuosa collaborazione virtuosa tra Confartigianato Imprese Lecco e Enaip Lecco. Nel pomeriggio di ieri, mercoledì 10 maggio, l’Associazione di categoria ha organizzato un momento ufficiale per festeggiare la donazione della nuova strumentazione donata dalla categoria Autoriparatori di Confartigianato e per consegnare alcune borse di studio che permetteranno a cinque studenti di 3^ e 4^ Meccanica e Carrozzeria di completare i propri studi con corsi extra curriculari dedicati alla diagnostica delle auto.
“Confartigianato in questi anni ha dimostrato quanto tiene alla formazione – commenta il presidente di Confartigianato Imprese Lecco, Daniele Riva – Il futuro passa da questo rapporto scuola-lavoro e anche noi imprenditori dobbiamo cercare di mettere sempre qualcosa in più pensando al futuro dei ragazzi, che saranno i nostri futuri collaboratori e perché no colleghi imprenditori. Per Confartigianato, infatti, il legame diretto con la scuola è fondamentale perché non riguarda solo il futuro dei giovani ma delle imprese stesse. La formazione deve diventare un pezzo fondamentale dell’impresa”.
“Il mio sogno – prosegue Maurizio Mapelli, presidente Autoriparatori Confartigianato Imprese Lecco e docente Enaip – era quello di far partire un corso per carrozzeria in Confartigianato ho trovato terreno fertile per realizzare questo ambizioso progetto. Enaip Lecco ha sposato questa idea e, partendo praticamente da zero, ci siamo inventati il corso di carrozziere. All’interno della docenza, mancavano però le competenze tecniche necessarie e da lì il mio impegno come imprenditore-docente: ho iniziato facendo qualche ora e adesso è diventato il mio secondo lavoro, se non il primo – scherza Mapelli – Il mio obiettivo è contribuire a far capire che le scuole professionali non sono scuole di serie B. Non capisco perché si debba sminuire un percorso che vuole inserire un ragazzo nel mondo del lavoro. La scuola professionale è una scuola di crescita che permette ai ragazzi di affacciarsi al mondo delle imprese già con un’ottima formazione”.
“Credo che uno dei valori aggiunti di questa scuola stia nella qualità dei professori e nel fatto che le materie tecniche siano insegnate da professionisti che conoscono il lavoro – conclude Andrea Donegà, direttore Enaip Lecco – In questo momento la nostra società e le imprese stanno vivendo una tripla transizione: digitale, ambientale e demografica. Con azioni come quella portata avanti da Confartigianato di collaborazione con il mondo della scuola si sta andando nella giusta direzione, verso il futuro”.
Alla cerimonia hanno preso parte anche il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni e il consigliere della Provincia di Lecco Carlo Malugani che hanno posto l’accento sull’importanza dell’incontro tra scuola e lavoro sia per il futuro dei ragazzi ma anche per il futuro delle imprese.
A ricevere la borsa di studio, non prima di aver mostrato ai presenti il funzionamento dei nuovi macchinari, Simone Cotugno, Davide Riva, Alessandro Mandelli, Jacopo Panzeri e Lucrezia Rusca.
A conclusione dell’evento, l’aperitivo preparato dagli studenti di Pasticceria e Panificatori Enaip.
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