SCI – Massetti: sconcerto per una decisione presa a poche ore dalla prevista riapertura
Il Presidente di Confartigianato Lombardia Eugenio Massetti commenta la decisione di prolungare la chiusura degli impianti sciistici:
“Comprendiamo perfettamente che stiamo vivendo un’emergenza sanitaria, e insieme alle nostre imprese siamo sempre stati in prima linea per mettere in campo tutte le misure per contrastare la diffusione del virus.
Ma restiamo sconcertati per una decisione, quella di prolungare il blocco degli impianti sciistici, presa a poche ore da una ripartenza annunciata da giorni.
Lo sci non è solo uno sport: intorno alle stazioni sciistiche c’è un intero indotto di piccole imprese artigiane che forniscono prodotti e servizi necessari.
Concretamente, agire con così poco preavviso significa quindi mettere in difficoltà l’intero indotto del turismo montano: gli operatori degli impianti sciistici che hanno fatto sforzi per riaprire in sicurezza, alberghi e ristoranti che hanno affrontato spese di riscaldamento e si sono approvvigionati di materiale deperibile, magari assunto personale; ma anche molte altre imprese che di turismo vivono, da chi noleggia materiale ai manutentori degli impianti, dai meccanici ai servizi alla persona.
In una situazione già difficilissima per molte imprese, provate da un anno di pandemia, la stagione sciistica è una questione centrale per l’economia della montagna, e questo ulteriore stop rischia di annullarla completamente.
Servirebbe ora dare ristori non solo a chi gestisce impianti, alberghi o ristoranti colpiti o dalla chiusura; ma anche a questi imprenditori, che subiscono le ricadute della decisione di chiudere gli impianti altrettanto duramente in termini di perdite economiche, e che rischiano di non vedersi riconoscere nemmeno questo”.