LEGGE DI BILANCIO - Occorre creare contesto favorevole per la competitività dell'impresa diffusa
La Legge di bilancio da lunedì ha iniziato l’esame parlamentare. Al Senato Confartigianato esprime il quale ha espresso preoccupazione per una manovra poco espansiva e nella quale si vedono poche delle condizioni necessarie per creare un contesto favorevole alla competitività dell’impresa diffusa di territorio.
Le aspettative degli imprenditori sono per una riqualificazione della spesa pubblica in direzione degli investimenti prioritari per il Paese: infrastrutture, innovazione, sostenibilità. Sottolineata, inoltre, la necessità di ridurre il carico fiscale e di colpire il fenomeno della grande evasione ed elusione fiscale. Sul fronte del credito occorre una maggiore efficienza di strumenti già operativi – come le Sezioni speciali del Fondo di garanzia per le PMI – sia l’ampliamento del perimetro di attività dei consorzi fidi per potenziarne il ruolo di facilitatori nell’accesso al credito.
Oltre alla riduzione del costo del lavoro a carico delle imprese occorre garantire un maggior collegamento dei percorsi formativi con i fabbisogni di professionalità espressi dalle MPMI, attraverso un maggior investimento nell’istruzione e formazione tecnica e professionale e la valorizzazione della capacità formativa delle imprese, puntando sull’apprendistato come strumento di ingresso qualificato nel mercato del lavoro.