ENERGIA - In visita alla centrale nucleare Axpo di Beznau
- lombardiaconfartig
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Aggiornamento: 23 minuti fa

Una nutrita delegazione di Confartigianato Imprese e dei tre Consorzi Energia del Sistema Confartigianato – C.En.P.I., CAEM e Multienergia – ha partecipato, nella giornata di ieri, a una visita istituzionale presso la centrale nucleare Axpo di Beznau, in Svizzera, una delle più antiche e longeve d’Europa.
Presenti il Presidente nazionale di Confartigianato Imprese, Marco Granelli, insieme alla Dirigenza dei Consorzi. Per Confartigianato Lombardia hanno preso parte alla visita il Presidente Eugenio Massetti e il Segretario generale Carlo Piccinato, quest’ultimo anche Coordinatore nazionale di Confartigianato Imprese Sostenibili.

“Axpo è uno dei fornitori del nostro Consorzio C.En.P.I. – ha spiegato Piccinato – e da qui nasce l’idea di proporre una visita a un sito che produce da solo circa un decimo dell’energia consumata dall'intera Svizzera, con costi estremamente bassi. È stato un percorso complesso, durato quasi due anni, che ci ha permesso di arrivare fino alla sala di controllo e comprendere da vicino il funzionamento di un impianto di questo genere.”

Un’esperienza straordinaria, anche per la particolare collocazione della centrale, situata tra Zurigo e Basilea, in una zona densamente popolata e perfettamente integrata nel paesaggio.
“Anche la Svizzera – ha ricordato il Presidente Massetti – ha espresso attraverso un referendum la volontà di chiudere le vecchie centrali entro il 2050. Ma impianti come questo, ammodernati e sicuri, rappresentano oggi una risposta concreta ai bisogni energetici di un territorio fortemente dipendente dall’idroelettrico, che - a causa dei cambiamenti climatici - sta perdendo di efficienza.”
Un tema, quello del nucleare, che torna al centro del dibattito anche per le sue implicazioni tecnologiche e ambientali.

“Il nucleare non è un mostro – ha aggiunto Piccinato – e nelle sue versioni più avanzate è una delle grandi soluzioni per il futuro dell’umanità. L’innovazione digitale e tecnologica ha fatto crescere del 15% il consumo mondiale di energia: nel giro di pochi anni non avremo alternative al nucleare pulito, se non vogliamo tornare a metano e carbone.”

La centrale Axpo di Beznau
Situata sul fiume Aar, la centrale nucleare di Beznau è composta da due reattori ad acqua pressurizzata, ciascuno con una potenza termica di 1130 MW e una capacità di produrre 365 MW di potenza elettrica netta. Oltre all’elettricità, l’impianto fornisce circa 150 GWh di calore a undici comuni limitrofi attraverso un sistema di teleriscaldamento.
Il reattore Beznau 1, collegato alla rete nel 1969, è stato il primo impianto nucleare commerciale della Svizzera; il gemello Beznau 2 è entrato in funzione nel 1971. Entrambi rappresentano oggi un esempio di longevità e innovazione nel campo della produzione energetica sicura e sostenibile.


