CORONAVIRUS - Nuovo DPCM: Necessarie integrazioni Iista imprese essenziali e tempi tecnici utili a m
“In questa nuova svolta di rigore necessario per fermare l’epidemia di Covid-19, il Sistema Confartigianato conferma l’affiancamento alle imprese associate che in questa emergenza hanno sempre dimostrato grande senso di “unità e responsabilità”; da sempre valori imprescindibili e che devono esserlo soprattutto in questo momento” ha commentato il Presidente di Confartigianato Lombardia, Eugenio Massetti, dopo l’intensa giornata di ieri che ha visto l’emanazione, sia a livello regionale che nazionale, di ulteriori provvedimenti restrittivi.
In attesa del DPCM si sta lavorando affinché oltre a diverse integrazioni della lista delle imprese essenziali già apparsa su alcuni media, che ricordiamo non essere quella definitiva, venga prevista la necessità di:
portare avanti attività non espressamente incluse nella lista, se funzionali a quelle essenziali, quando non si possono interrompere per ragioni tecniche e quando strategiche;
fare salve tutte quelle attività manutentive, legate a cicli produttivi e non, finalizzate a mantenere efficienti e in buono stato i macchinari e gli impianti in modo da non pregiudicare la capacità dell’impresa di essere produttiva alla piena ripresa dell’attività, nonché le attività di vigilanza;
dare alle imprese i tempi tecnici per mettere in sicurezza le aziende che devono chiudere, prevedendo quindi almeno uno o due giorni dall’entrata in vigore del nuovo DPCM.
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